a cura di Mauro Dessì
Ecco che, allora, le nuove elezioni giungono come una opportunità perché qualcosa possa essere fatto.
Sindaco Peddio, è lecito pensare che il governo regionale, aldilà di chi ci rappresenterà nell’immediato futuro, possa intervenire sulla questione viabilità della vostra zona?
Penso che non solo sia lecito ma anche doveroso. Noi ci speriamo. Risolvere il problema della viabilità, su cui già si sta intervenendo ma che necessita di altre azioni progettuali, è fondamentale per la sicurezza stradale ma soprattutto per garantire un futuro alla nostra piccola comunità. Avere migliori collegamenti significa incentivare le persone a continuare ad avere Gadoni come propria residenza stabile.
In che modo la viabilità incide sulla vita della comunità?
Negli ultimi dieci anni la popolazione è diminuita del 20%. Tra le cause c’è anche il disagio nei collegamenti. Riporto l’esempio degli studenti. In tanti hanno rinunciato ad avere Desulo come riferimento scolastico. Perché seppur distante “solo” 24 Km significava aspettare coincidenze anche di quasi un’ora. E d’inverno anche sotto la neve, senza una pensilina a protezione. Si preferisce andare ancor più lontano e restare in convitto. Ecco, questa mentalità la si vive in generale. Si preferisce lasciare il paese se non c’è la possibilità di usufruire dei servizi primari anche se fossero nei paesi vicini.
Quindi, senza collegamenti, hanno poco senso anche le unioni tra comuni?
Esatto. Confidiamo molto sui servizi associati. Per noi sono di vitale importanza perché ci aiutano ad uscire dall’isolamento tipico dei comuni periferici. Ma se la popolazione non può usufruirne, cadono i presupposti del mettersi insieme per abbattere i costi e godere di un servizio qualitativamente migliore.