Divisi in piccole squadre hanno “rastrellato” le strade di viabilità locale nel territorio comunale e a strada provinciale che collega a Simaxis, raccogliendo circa 30 metri cubi di residui di ogni genere: gomme di vari veicoli, lavatrici, frigoriferi, cucine a gas, scaldabagni di varie dimensioni, stufe elettriche, bombole, materassi, ventilatori, fil di ferro e paletti per le vigne, indumenti, bottiglie di plastica e di vetro, pile per l’illuminazione, scarti di muratura, spazzatura di ogni genere.
Un’iniziativa che ha permesso di prendere coscienza di quanto sia necessario non solo creare occasioni per la pulizia del territorio, ma soprattutto sensibilizzare maggiormente all’uso corretto delle isole ecologiche, del ritiro porta a porta e di indispensabile educazione civica.