di Antonio Mascia
L’evento, che si pone l’obiettivo di ridurre lo spopolamento nei centri del Barigadu, trasformando questa regione storica in un polo di attrazione culturale, si svolgerà tra giovedì 6 e domenica 9 giugno, sancendo così il definitivo distacco da Sa fregulada, sagra enogastronomica che era diventata lentamente la cornice della manifestazione. Sa fregulada continuerà a svolgersi in autunno, come negli anni passati. Il motivo di questa scelta è legato alla volontà di rendere le due manifestazioni indipendenti, dedicando a entrambe lo spazio necessario affinché si possano esprimere completamente.
A precedere l’evento, i tre incontri con Andrea Pomella, finalista del Premio Strega, che si sono svolti tra giovedì 11 e sabato 13 aprile a Oristano, Sassari e Cagliari, uniti a quelli con Bruno Di Marino, storico dell’immagine in movimento, e il sardo Gesuino Nemus, previsti nella seconda metà del mese di maggio tra Cagliari, Oristano e Macomer per il primo (il 16, il 17 e il 18) e Neoneli, Oristano e Ghilarza per il secondo (il 23, il 24 e il 25).
Sebbene il programma definitivo di Mutazioni non sia stato ancora rivelato, sono già noti alcuni dei nomi che vi parteciperanno. Sono state ufficializzate le presenze degli scrittori Roberto Cotroneo e Valeria Parrella, che presenteranno i loro ultimi lavori, rispettivamente Niente di Personale e Almarina, di Matteo Cruccu e Riccardo Gazzaniga con le loro raccolte di storie a tema sportivo Ex- storie di uomini dopo il calcio e Abbiamo toccato le stelle e del noto musicista di culto e scrittore Massimo Zamboni.
Per conoscere il resto della programmazione, l’appuntamento è rinviato ai primi di maggio, quando verranno presentati gli altri autori che prenderanno parte al festival.
Photo credits: Antonio Mascia